RVP senza quota secondo il Decreto n. 702
Se stai pianificando di richiedere un Permesso di Soggiorno Temporaneo (“РВП” – RVP) in Russia, è fondamentale preparare correttamente i documenti necessari. Di seguito trovi un elenco dettagliato dei documenti richiesti per la domanda.
La domanda specifica la base per il rilascio del RVP senza considerare la quota — motivi indicati al paragrafo 1 del Decreto Presidenziale della Federazione Russa del 19.08.2024, n. 702.
I documenti richiesti per la procedura di domanda in Russia sono:
- Domanda in 2 copie (modulo con timbro – fronte-retro)
- 2 fotografie formato 35 x 45 mm, in bianco e nero o a colori, con l’immagine chiara del volto senza copricapo
- Carta di migrazione (modulo di notifica staccabile)
- Passaporto e relativa traduzione notarile (di tutte le pagine)
- Documento che conferma la residenza permanente nel paese della lista dei 47 paesi non amici (se non si possiede cittadinanza)
- Certificato di nascita (apostillato per i minori)
- Certificato di matrimonio o divorzio, documenti o certificati relativi al cambiamento di nome, cognome o patronimico, se applicabile
- Documento rilasciato dall’autorità competente del paese di cittadinanza, con apostille valida per non più di 3 mesi prima della data di presentazione della domanda (da considerare la data di rilascio del certificato del casellario giudiziale, non quella dell’apostille), che attesta la presenza o assenza di precedenti penali (per i paesi con obbligo di visto, a partire dai 14 anni)
- Certificati medici
- Tassa statale di 1920 rubli
Note importanti per la preparazione dei documenti:
- Tutti i documenti elencati devono essere presentati in copia insieme agli originali.
- I documenti in una lingua diversa dal russo presentati con la domanda devono essere tradotti in russo.
- La correttezza della traduzione o l’autenticità della firma del traduttore devono essere notarizzate.
- I documenti rilasciati da un’autorità competente di uno stato estero devono essere legalizzati o apostillati, se tali documenti non sono riconosciuti dalla Federazione Russa in base ad accordi internazionali.
Tutti i documenti ufficiali in lingua straniera provenienti da paesi firmatari della Convenzione dell’Aia devono essere preparati in tre fasi:
- Certificazione (legalizzazione) con apostille
- Traduzione del documento originale e dell’apostille in russo
- Notarizzazione della correttezza della traduzione presso il consolato russo o notarizzazione della firma del traduttore presso un notaio in Russia